Pit’s Tales #40: Un salto lungo 10 anni

A chi non è capitato di usare almeno una volta nella vita l’espressione: “ho avuto un déjà vu“? A me qualche volta sì, e ieri sera mi è ricapitato.

Ma andiamo con ordine.

13 novembre 2023: concerto dei The Darkness all‘Orion di Ciampino. E’ la seconda volta che li fotografo. Adesso che ci ripenso, anche la prima volta avvenne un episodio che mi spinse a scrivere un articolo, anzi, una Pit’s Tales su questo blog.
Per i più curiosi, qui trovate l’articolo sul mio primo concerto dei The Darkness con un titolo particolare tra l’altro.

Ma non è questo il déjà vu di cui vi parlavo.

Arrivato all’Orion mi comunicano che si scatta sottopalco ma, purtroppo, solo laterale. La cosa non mi entusiama, sono fissato con le simmetrie e non avere una posizione centrale mi limita su alcuni tipi di scatto, ma questo è, quindi zero lamentele e massimo impegno come sempre. Il concerto inizia, e mi rendo conto subito di non aver scelto il lato migliore, Justin Hawkins si gira spesso dall’altra parte e tante possibili buone inquadrature io le ho di spalle. Grrrrr!

Ad un certo punto Justin salta, di spalle al pubblico, e comunque mi perdo il momento. Secondo pezzo, risalta, ancora di spalle. Stasera non è serata. Ma comunque non stacco gli occhi di dosso dal buon Justin, non si sa mai. Et voilà, risalta stavolta di lato. Grazie Mr. Hawkins per la gentile concessione. Guardo in macchina… PRESO!

Fine dei tre pezzi, tutti fuori dal pit. Prima di richiudere lo zaino mi riguardo rapidamente gli scatti e ad un certo punto… déjà vu.

Lo scatto dell’ultimo salto mi riporta alla mente una foto scattata esattamente 10 anni fa. Nel 2013 appunto. Uno scatto che mi ha dato i primi momenti di visibilità e, per certi versi, ha contribuito alla mia credibilità come fotografo di concerti. Se penso che fu il mio primo concerto con accredito, con i tre pezzi che non mettono per niente ansia (leggete questa frase con espressione ironica), fu decisamente un bel battesimo del fuoco. Con quella stessa foto, lo stesso anno, vinsi un concorso organizzato dal circuito KeepOn Live come “Miglior Foto Live”. (Si trattava dei Destrage).

Dopo aver visto questo scatto, con una smorfia che accenna un sorriso, mi sono passati davanti agli occhi tanti momenti di questi 10 anni. I concerti fotografati e quelli no, le foto belle, quelle non riuscite come avrei voluto, i viaggi in giro per l’Italia, le risate, le gioie e le delusioni, gli scazzi, le birre bevute, le persone conosciute, quelle rimaste e quelle andate. E ancora i sacrifici fatti, i risultati raggiunti e gli obbiettivi falliti. E poi la caduta e la ripresa dell’ultimo anno. Eh si, veramente è stato un salto lungo 10 anni.

Non so perché il rifare una foto simile a quella scattata nel mio primo concerto sia successo esattamente 10 anni dopo. Certo è curioso. L’Universo vuole comunicarmi qualcosa? Ve lo farò sapere. Per certi versi potrebbe sembrare un cerchio che si chiude. Ma cosa succederà domani io non lo so e nemmeno ci voglio pensare.

Mi è bastato godermi il momento, come ho deciso di fare da un po’ di tempo a questa parte: essere presente e vivere tutto quello che mi capita.

Qui per voi le foto in questione. Ah, se non si fosse ancora capito, oltre che con le simmetrie sono fissato anche con le diagonali :)