Ricomincio da me

Sono stato indeciso fino all’ultimo se scrivere o no questo post. Questo è il giorno dell’anno nel quale ciascuno di noi tira le somme su quanto fatto nei 364 giorni precedenti. Per quanto mi riguarda questo era il giorno in cui avrei fatto un bel collage con tutte le foto più belle o significative dell’anno.

Di foto, purtroppo, ne ho fatte molto poche ma è stato per altri motivi un anno intenso. Potrei scrivere tutto quello che mi passa per la mente, ma a chi interesserebbe? E poi alcune cose sarebbero complicate da spiegare e da capire. Oggi il mio pensiero più che mai va in una direzione, rivolto verso il cielo a due angeli.

Questo post a cosa serve? Forse a nulla, come i post degli anni precedenti con le imprese compiute. Forse a tutto per farmi coraggio, guardare avanti e ricominciare. Ho scritto per esprimere gratitudine. Ogni giorno bisognerebbe farlo. Grato all’Universo, a Dio, alle persone che mi sono state vicine.

In questo anno sono stato messo a dura prova e ne esco con tre certezze: sono fortunato, sono forte, sono vivo.

Parafrasando il grande Massimo Troisi, potrei dire “Ricomincio da tre” ma preferisco dire “Ricomincio da me”.

Buon anno a tutti.